A Strasburgo grande preoccupazione per emergenza migranti e conflitti irrisolti

Mentre il mare inghiotte uomini donne e bambini nella fuga disperata attraverso il Mediterraneo, Strasburgo affronta il tema dei migranti con dibattito d'urgenza. Domani l'Assemblea parlamentare accenderà i riflettori sulla questione dei profughi siriani. C'è anche il nodo Turchia: manterrà gli impegni presi con l' Unione Europea? Intanto la Commissione Ue ha annunciato lo stanziamento di 83 milioni di euro per migliorare le condizioni dei rifugiati in Grecia. Lorella Stefanelli, a Strasburgo con la delegazione sammarinese, spiega che nel Consiglio d'Europa si sta respirando grande preoccupazione sulla capacità delle istituzioni europee di riuscire a difendere sempre i diritti umani e le libertà fondamentali anche quando sembrano emergere situazioni di difesa nazionale per fronteggiare emergenze umanitarie che non hanno precedenti nella storia.”
Lorella Stefanelli ricorda i tanti muri eretti in Europa, fa riferimento alla posizione dell'Austria per quello che riguarda il Brennero. La preoccupazione è massima. Ci sono ancora troppi conflitti irrisolti, tregue troppo fragili fra gli Stati, anche membri del Consiglio d'Europa. “Si pensi al conflitto Russia – Ucraina – dice - o alla fine della fragile tregua ventennale fra Armenia e Azerbaigian per il controllo del Nagorno-Karabakh, conteso dai due paesi dal 1988. “ Lo stesso Presidente dell'Assemblea – dichiara - ha tuonato forte contro l'inaccettabilità che ci siano ancora conflitti in Europa fra gli Stati dell'Europa dopo la caduta del muro di Berlino”.


In collegamento telefonico Lorella Stefanelli

MF