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Conosciamo meglio l'oscar del calcio: Il Pallone d'Oro

Guardiamo da vicino il premio che, per chi lo riesce a vincere, è il coronamento alla carriera

di Mirco Zani
17 ott 2022
Conosciamo meglio l'oscar del calcio: Il Pallone d'Oro

Le origini del Pallone d’oro sono assolutamente italiane, anche se è una creazione dall’oreficeria parigina Mellerio, una delle più famose di Parigi. La Maison, infatti esiste da più di cinquecento anni, e i Mellerio è gente che arriva dalla Val D'Ossola. Lasciarono il Piemonte nel 1515 e cento anni dopo i discendenti della famiglia diedero vita alla Maison de Joaillerie Mellerio.




E' senza alcun dubbio un’eccellenza che ha, tra i suoi compiti, anche quello di realizzare il trofeo del torneo Roland Garros di tennis. Il Pallone D'Oro, come lo conosciamo oggi è nato nel 2003, ma prima era in una veste diversa. Infatti su ogni esagono vi erano incise due piccole linee, eliminate poi per via di problemi legali con una azienda sportiva tedesca, per plagio. Oggi quelle linee sono scomparse dalla sfera. Il nome d'oro lo si deve esclusivamente al colore del premio, perchè in realtà il materiale di cui è composto il famoso Pallone è ottone, sono infatti due semisfere saldate fra loro, per ottenere la famosa palla.

La fase più critica viene però solo al momento della posa sul piedistallo, in cristallo di pirite, del manufatto appena saldato. Questa operazione richiede ben 15 ore di lavoro, dove si deve praticare un foro nella palla e riempirlo poi con cemento in polvere che fissa il pallone al suo piedistallo. Ma prima di tutto questo il trofeo passa per un bagno d'oro. A questo punto vengono riprodotti i famosi esagoni dei palloni "Old Style"  e incise le parole: "France Footbal" con la grafica del giornale che cura il premio. il sogno proibito di tutti i calciatori ha dimensioni ridotte, misura infatti 31 centimetri di altezza, 23 di larghezza e altrettanti di profondità.

Che valore ha in soldoni il pallone d'oro?  A conti fatti il suo valore si aggira attorno ai 13 mila euro circa, tenendo presente che per realizzarlo servono 6 mesi e circa 100 ore di lavoro. Poi non è ancora finito, in quanto l'ultimo tocco avviene la sera stessa dell’assegnazione, un orafo incide il nome del vincitore a cui è stato assegnato e che se lo porterà a casa.... 

Karim Benzema, per fare un nome...


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