Nel mondo le persone nate il 29 febbraio sono circa 5 milioni. Sono venuti al mondo in quel giorno che capita solo una volta ogni 4 anni.
La domanda che nasce spontanea: quando festeggiano il compleanno se l’anno non è bisestile? Una vicenda divertente quasi bizzarra. Perchè esiste questo giorno in più ogni 4 anni?
Il giorno fantasma esiste perché un anno non è composto esattamente da 365 giorni, ma bensì da 365,24219, ovvero il tempo che impiega la Terra per girare intorno al Sole.
Ogni anno, quindi, avanzano 6 ore. Ecco che Giulio Cesare, nel 46 a.C., decide di aggiungere 1 giorno ogni 4 anni. È così che è nato l'anno bisestile. Nel tempo, poi questa regola è stata sistemata, ma la sostanza è questa.
Tornando ai nati il 29 febbraio quando festeggiano? Diciamo che una risposta univoca non c'è: dipende dalla persona in questione. C'è chi festeggia il 1 marzo e chi il 28 febbraio.
Poi, una volta ogni 4 anni, si può festeggiare il 29. I problemi si fanno un pochino più grandi quando bisogna confrontarsi con la burocrazia.
Alcuni sistemi non prevedono, infatti, la data del 29 febbraio e si possono creare fraintendimenti anche sui documenti.
Per fare un esempio: la patente scade nel giorno del compleanno dopo 10 anni l'emissione, per i nati in questo giorno scade invece ogni 14 anni.