Arriva il campionato e il Rimini si scuote di botto, dimenticando i guai societari e scoprendosi più pronto di un'Imolese stravolta dall'estate a ancora in cerca della quadra. Il 2-1 si decide già nel primo tempo e s'apre con una perla: Zamparo lotta su un pallone che carambola oltre la mezzaluna, dove Palma ha in canna un destro volante dritto nel sette. Rimini meravigliosamente avanti e rossoblu non pervenuti, così in chiusura c'è il raddoppio. Anche qui c'è lo zampino calibrato di Palma che dalla sua metà campo lancia sul lato corto dell'area per Finizio, sul cui traversone Zamparo è più lesto di Rossi e allunga.
L'intervallo arriva in soccorso dell'Imolese che al rientro cambia marcia. Padovan si libera di Scappi e calcia sul primo palo, ben difeso da Scotti. L'estremo fa ancora meglio 2' dopo, quando Vuthaj replica la stessa scena su Nava: miracolo e poi spazzata di Scappi, il cui intercetto tra petto e braccio è giudicato petto. Doppia chiamata e doppia risposta: Finizio droppa alla rugby sul cross rimpallato di Van Ransbeek, poi Checchi spacca in anticipo su Gerardi e gli impedisce di colpire da due passi. Vuthaj fa le prove d'accorcio girando in rete su appoggio di Padovan, il fuorigioco è evidente e nessuno contesta l'annullamento. È tutto buonissimo invece quando Garattoni lo imbecca dalla fascia, qui però l'albanese incorna malissimo da ottima posizione.
Tocca di nuovo al Rimini, doppiamente a un soffio dal colpo del ko: Zamparo l'addomestica e fa da boa per Gerardi che dopo un paio di giravolte incrocia rasoterra e manda fuori di niente. Gerardi s'inventa anche una giratona sul servizio di Picascia, stavolta è il palo a negargli i titoli di coda del match. Match che si rianima d'improvviso all'86°, quando Vuthaj svetta su angolo di D'Alena e riesce finalmente a bucare Scotti. Ci sarebbe ancora una decina di minuti per la clamorosa rimonta, dell'Imolese però non c'è più traccia. Si nota solo Rossi che 10” prima del triplice oppone i guanti al diagonale di Petrovic, col pallone che rimbalza sul fondo.