Il Cesena dura 60 minuti, le partite 90. E così la Carrarese si regala il primo inatteso blitz e obbliga i bianconeri a veloci operazioni di ripristino. Le scelte di Toscano spiazzano, c'è Lewis in porta e soprattutto i gemelli Shpendi davanti. Solo panchina per il ricco mercato Udoh-Ferrante. E comunque pare abbia ragione lui. c'è una sola squadra in campo che dopo una ventina di minuti si trova avanti. Christian Shpendi pesca Saber (di gran lunga il migliore) palla ributtata in zona Stiven che bagna la prima da titolare con gol sotto la curva. Saber signore del centrocampo, Carrara accusa e qui il Cesena è poco cattivo nell'operazione raddoppio. Fuori la fucilata del solito Saber e prima dell'intervallo sempre Shpendi a organizzare un contropiede e favorire la sovrapposizione di Calderoni, solo esterno rete. Ripresa come sopra, solo che il raddoppio non arriva. Neanche nell'affare di famiglia tra (Christian protezione e scarico) e Stiven che sceglie il piattone lento e poco preciso. Saber finché c'è alimenta le azioni bianconere, Zecca stroppa e impenna la conclusione e l'ultimo sprazzo di bianconero è ancora legato a Stiven Shpendi. Diagonale fuori. Esce Saber ed esce il Cesena che ha zero dai cambi, mentre quelli di Dal Canto rivitalizzano la Carrarese. Giannetti arpiona nel traffico e in mezzo ai centrali incrocia sorprendendo Lewis. Bianconeri dispersi. E da una parte Toscano rimescola senza trovare né gambe né idee, dall'altra i toscani la fanno tonda. Bozhanaj banchetta e punisce la sonnacchiosa terza linea. Primi fischi di stagione, alla vigilia del derby di Rimini.