Il Morgagni non delude mai. Il derby romagnolo "feriale" va in onda con un eccellente colpo d' occhio: pubblico delle grandi occasioni. E i biancorossi di casa dimostreranno che tanta fiducia è ben riposta. Parte infatti di gran carriera il Forlì. Al primo un arrembante Scarponi fa tutto bene tranne il tiro, quando ormai era davanti a Scotti. Al quarto d'ora il risultato si sblocca. Lancio per Melandri in più che sospetto fuori gioco. Per l'arbitro va tutto bene. L'attaccante si beve Scotti in uscita e mette dentro. Apriti cielo. Proteste a non finire dei biancorossi, oggi in maglia nera, rivieraschi. Ci rimette D'Angelo. Il tecnico deve lasciare il campo. Imperversa il Forlì. Al 19' Melandri lascia sul posto Rosini e cerca il pallonetto sul portiere. Palla fuori. Rimedia 2 minuti dopo Petrascu. Buonaventura fa vittime a destra e centra. Petrascu ruba il tempo alla difesa e sbatte dentro da due passi. Prova a scuotersi il Rimini. Al minuto 26, su punizione di Baldazzi, Vittori di nuca sfiora la traversa. La ripresa è da sbadigli. Ci prova Petrascu a sollecitare applausi al decimo. Semirovesciata e miracolo di Scotti. sul rovesciamento di fronte, palo esterno di Taddei. Sarà l'unica conclusione del Rimini nella ripresa. Al 41' infine anche il riminese Marco Brighi va a prendere anzitempo il thè per doppia ammonizione. Successo meritato dei padroni di casa. Per i rivieraschi una strada tutta in salita verso la salvezza. Nel video l'intervista a Daniele Melandri (Attaccante Forlì)
Piero Arcide
Piero Arcide
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