Per l'Italia i problemi sembrano non finire mai. Ad una rosa già corta di suo si sono aggiunte - nei giorni di ritiro a Coverciano - le assenze di Verratti, Pellegrini, Politano, Tonali e Immobile. L'attaccante della Lazio, out per un fastidio muscolare, è l'ultimo di una lista infinita e non sarà quindi della gara di stasera alle 20.45 contro l'Inghilterra. Gli Azzurri, però, si giocano tanto: in caso di vittoria rimarrebbe vivo il sogno di primato nel girone e approdare alla final four di Nations League. E, dopo la forte delusione mondiale, sarebbe comunque un buon risultato. In caso di sconfitta invece si aprirebbe lo scenario di una retrocessione in Lega B. L'Inghilterra, infatti, paga i due ko con l'Ungheria ed è momentaneamente fanalino di coda con soli 2 punti. L'Italia è a 5 e a San Siro non può sbagliare.
Per il CT Roberto Mancini la formazione è quasi obbligata. In attacco - visto il forfait di Immobile - il dubbio è tra un centravanti vero, Scamacca, e un falso nueve, Raspadori. A destra spazio, molto probabilmente, all'ultimo arrivato Gabbiadini. Le certezze a centrocampo sono Barella e Jorginho, il ballottaggio è tra Cristante e Pobega. In difesa Di Lorenzo ed Emerson sulle fasce, Bonucci e Bastoni centrali. Tra i pali ovviamente Gigio Donnarumma, atteso dal solito ritorno complicato a San Siro. Il capitano, però, ha preso le sue difese.
Nel servizio le interviste a Roberto Mancini (CT Italia) e Leonardo Bonucci (difensore Italia)