Alle porte del recupero partono i lampi di Boganini e sul secondo dei due l'Olbia si prende subito tre punti. L'attaccante 19enne entra all'86°, all'89° carica da fuori e centra la traversa, 1' dopo ci riprova con un altro guizzo personale e infila radente al palo per l'1-0 sul Pontedera. Comincia al meglio dunque il cammino dei sardi, che quest'anno hanno nelle loro fila i nazionali sammarinesi Fabbri e Nanni: il difensore è subentrato a Suelva al 55°, mentre il centravanti, frenato da alcuni problemi fisici, non era nemmeno in panchina.
Olbia vicino al vantaggio già allo scadere di un primo tempo senza troppi sussulti, con Contini a divorarselo di testa sul cross di Travaglini. Con la ripresa invece è soprattutto Pontedera: 15” e Brignani se la fa soffiare da Cioffi, sulla verticale che segue Fantacci va di prima da Petrovic che incrocia il rasoterra e manca di niente lo specchio. Quindi l'episodio più bello della partita: Catanese mette in area, Aurelio sfodera la rovesciata da due passi e Gelmi oppone il miracolo. Meravigliosa la coordinazione dell'esterno e altrettanto apprezzabile il riflesso d'istinto del portiere, situazione che val bene il replay. I toscani dominano e spingono: Ladinetti ci prova due volte dal limite su azione d'angolo, in entrambi i casi la girata è appena alta. Poi è di nuovo Gelmi a difendere il palo di competenza sulla conclusione, in questo caso ben defilata, di Fantacci.
In tutto ciò l'Olbia fa capolino su un lancio al millimetro proprio di Filippo Fabbri: Contini tiene di fisico e va in diagonale, Siano blocca in due tempi. Quindi, quando tutto sembra andare per la patta, Occhiuzzi azzecca la mossa della vittoria con Boganini, che nei suoi 10' prende la scena, fa shakerare la traversa e infine, al 90°, mette la firma sui 3 punti dell'Olbia.