Oltre 2000 spettatori al Benelli per una delle gare più attese della seconda giornata, il derby emiliano-romagnolo tra Ravenna e Reggiana. Primo tempo con più possesso palla della squadra di Massimiliano Alvini ma di occasioni da gol, poco o nulla.
Prima un tentativo fuori misura di Scappini e poi le proteste del Ravenna per una trattenuta ai danni di Raffini, valutata regolarmente dal direttore di gara. Alla mezz'ora, punizione di Favale con Cincilla, attento e bravo ad allontanare. La ripresa è tutta un altra storia. Nove minuti e la Regia è sblocca il risultato. Sul cross di Rodriguez, Scappini in anticipo, prolunga sul palo lontano per Varone che deposita in rete la palla del vantaggio. La reazione giallo-rossa è immediata. Giovinco lavora un gran pallone sul lato corto e serve Nocciolini che in mezza rovesciata fa esplodere il Benelli e riporta tutto in parità. Nel finale fioccano le occasioni, prima il salvataggio di Purro sul tentativo emiliano e poi la battuta di Giovinco che trova la chiusura della retroguardia ospite. A dieci minuti dal termine, Zanini per il colpo di testa di Lunetta con Cincilla che tocca ma non basta. Reggiana di nuovo avanti e che si salva letteralmente al quarto minuto di recupero. Giovinco su punizione, Narduzzo si oppone, la palla carambola sul difensore Rozzio e finisce in calcio d'angolo. La Reggiana vince ancora e vola in testa ad una classifica che vede il Ravenna ancora fermo, a quota zero.