“Nella corsa al primo posto Lecce e Trapani sono indubbiamente le due squadre favorite. Non so se noi possiamo essere il terzo incomodo. Di sicuro c’è che abbiamo dimostrato di meritare l’attuale posizione di classifica e che vogliamo provare a rimanere in alto il più a lungo possibile, pur consapevoli che il raggiungimento dei playoff sarebbe già un risultato straordinario. Ma in questo momento non voglio porre limiti alla mia squadra”. Non soffre di vertigini, la formazione biancorossa, e lo si evince dalle parole, comparse sul sito web della società, di mister Stefano Vecchi alla vigilia della terza sfida-playoff di fila. Il tecnico dei biancorossi fa affidamento sul fattore “Druso”, dove la sua squadra è imbattuta. 23 punti sui 36 totali sono arrivati in casa per effetto di 7 vittorie e 2 pareggi. Lo stadio di viale Trieste è oltretutto inviolato da più di un anno, visto e considerato che l’ultima sconfitta risale al 29 gennaio 2012 (Südtirol – Pergocrema 0:1).
Bastano i numeri e le quote per capire l'alto coefficiente di difficoltà della gara di domenica. Proprio con la vittoria 2 a 1 nella gara di andata cominciava l'era Acori sulla panchina biancoazzurra e domenica il tecnico avrà a sua disposizione l'intera rosa eccezion fatta per lo squalificato Calvano. L'impressione è che si vada per la conferma della squadra che ha battuto il Portogruaro con Fogacci al centro della difesa e l'avanzamento di Pacciardi a centrocampo. I precedenti. Sono in perfetta parità. Südtirol e San Marino si sono affrontati tre volte nei campionati professionistici, ed il bilancio è di un pareggio e di una vittoria a testa. Prima di questa stagione, biancorossi e Titani si sono incontrati nel campionato di C2 2001-2002. La gara d’andata si concluse sullo 0:0, quella di ritorno, invece, vide il Südtirol prevalere per 2:1 al Druso.
Lorenzo Giardi
Bastano i numeri e le quote per capire l'alto coefficiente di difficoltà della gara di domenica. Proprio con la vittoria 2 a 1 nella gara di andata cominciava l'era Acori sulla panchina biancoazzurra e domenica il tecnico avrà a sua disposizione l'intera rosa eccezion fatta per lo squalificato Calvano. L'impressione è che si vada per la conferma della squadra che ha battuto il Portogruaro con Fogacci al centro della difesa e l'avanzamento di Pacciardi a centrocampo. I precedenti. Sono in perfetta parità. Südtirol e San Marino si sono affrontati tre volte nei campionati professionistici, ed il bilancio è di un pareggio e di una vittoria a testa. Prima di questa stagione, biancorossi e Titani si sono incontrati nel campionato di C2 2001-2002. La gara d’andata si concluse sullo 0:0, quella di ritorno, invece, vide il Südtirol prevalere per 2:1 al Druso.
Lorenzo Giardi
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