Prima dello svedese sempre protagonista, non ha ancora cessato di brillare la stella David Beckham. I lanci millimetrici dell'inglese uniti alla forza d'urto dell'ex milanista fanno la differenza. Ancelotti lo aveva fatto accomodare in panchina domenica in campionato, lo spice boy era entrato a partita in corso mostrando una buona condizione fisica, confermata dall'inizio contro il Marsiglia. Capitolo Ibrahimovic: nessuno sconto dalla Uefa, lo svedese salterà il ritorno con il Valencia il prossimo 6 marzo e l'eventuale andata del quarto di finale alla portata del Psg. Contro il Marsiglia ha centrato la sesta doppietta stagionale e portato a quota 26 i goal realizzati. Sempre più decisivo, e per Ancelotti sempre più imprescindibile. E' il 34esimo della prima frazione quando Chantome inventa un lancio di 30 metri per Ibra, che di potenza elude il recupero di Mendes e di giustezza batte Mandanda. Nella ripresa il raddoppio: in questo caso Ibra mette paura allo spaesato Morel, che prima viene saltato poi non può fare altro che agganciare lo svedese per un rigore che più netto non c'è . Dagli 11 metri palla da una parte e portiere dall'altra. Nel finale momenti di tensione quando Beckham interviene su Ayew. Accenno di rissa ma nulla più. Al parco dei principi Paris Saint Germain batte Marsiglia 2-0. Psg che ai quarti affronterà l'Evian.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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