Il suo mantra recita sempre allo stesso modo: “preparo le partite sempre e solo per vincere”. Acori questa volta ha disatteso la sua preghiera calcistica e torna giustamente sorridente dal Druso con il punto a reti bianche, frutto di 4 emozioni tra le due squadre più belle del momento. Vincono le difese: quella di Vecchi ha ingabbiato Coda, Doumbia e Poletti, il tecnico altoatesino ha detto ad un collega in sala stampa che ha studiato bene i Titani in Tv, canale 520 di Sky. Quella di acori non ha praticamente fatto toccar palla al pericoloso senegalese Thiam, poco o nulla Maritato, qualcosina meglio quando è entrato Testardi. Ma al di là della normale amministrazione Migani ha compiuto un solo vero intervento quello su Furlan, e la protesta sul braccio largo di Carlo Pelagatti. Dall'altra parte ha tremato la traversa del Sud Tirol,Coda gesto tecnico perfetto, e Doumbia ha avuto sul destro il colpo del ko a non più i tre minuti dalla fine. Tutto sommato il risultato rispecchia fedelmente quello che si è visto in campo, ai punti inteso come occasioni, meglio il San Marino, che uguaglia la striscia del Lecce: all'andata 16 punti in 6 giornate. San Marino quarta forza del campionato, maturità acquisita, ed ora ultima gara prima della sosta con i ragazzini terribili dell'Albinoleffe.
Lorenzo Giardi
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