C'era un ricordo, sinistro ricordo, neanche troppo remoto : 12 mesi fa debutto in campionato sempre con una toscana, in quel caso si trattava della Carrarese, debutto shock uno 0-5 in casa per certi versi indimenticabile. Passa un anno e cambiano molte cose : il campionato, in questa stagione i punti contano, lo stadio, una sciccheria e ancora non è stato inaugurato, la squadra lo staff tecnico.
Covelo, che rispetto al predecessone, ha solo la stessa nazionalità, presenta un San Marino squadra: quella che si è vista nel primo tempo ha un buon sapore. Non solo una buona circolazione di palla e alcune giocate, vedi il goal di Muntandas spagnolo anche lui del 1993, magari goal un po' casuale, ma quei colpi riescono solo se hai stima e fiducia in te stesso, ma anche un Titano che ha voglia di lottare, ed è questa forse la caratteristica che si era un po' smarrita. Resta da capire il perchè del black out tra il primo e il secondo tempo, era già accaduto con la Spal in Coppa Italia. Covelo e soci dovranno cercare di capire si tratta di un problema fisico o mentale, e comunque, va detto, nessuno o quasi nessuno presenta ai nastri di partenza una squadra senza difetti.
C'è un pareggio, quello del figlio d'arte Simone Pasa, che fa capire che si può e si deve migliorare, ma come detto dall'uomo spogliatoio Alessandro Fogacci nel dopo partita, avrebbe firmato per un punto in casa con il Prato, condito da una prestazione da pollice alto.
Vedremo se il Presidente, vedendo la creatura, avrà voglia di aggiungere un tassello in più in queste ultimissime ore di mercato
L.G
LE INTERVISTE
Covelo, che rispetto al predecessone, ha solo la stessa nazionalità, presenta un San Marino squadra: quella che si è vista nel primo tempo ha un buon sapore. Non solo una buona circolazione di palla e alcune giocate, vedi il goal di Muntandas spagnolo anche lui del 1993, magari goal un po' casuale, ma quei colpi riescono solo se hai stima e fiducia in te stesso, ma anche un Titano che ha voglia di lottare, ed è questa forse la caratteristica che si era un po' smarrita. Resta da capire il perchè del black out tra il primo e il secondo tempo, era già accaduto con la Spal in Coppa Italia. Covelo e soci dovranno cercare di capire si tratta di un problema fisico o mentale, e comunque, va detto, nessuno o quasi nessuno presenta ai nastri di partenza una squadra senza difetti.
C'è un pareggio, quello del figlio d'arte Simone Pasa, che fa capire che si può e si deve migliorare, ma come detto dall'uomo spogliatoio Alessandro Fogacci nel dopo partita, avrebbe firmato per un punto in casa con il Prato, condito da una prestazione da pollice alto.
Vedremo se il Presidente, vedendo la creatura, avrà voglia di aggiungere un tassello in più in queste ultimissime ore di mercato
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