Falsa partenza per il Ravenna che a Fermo va sotto dopo nemmeno 2 minuti: sul traversone dalla sinistra di Sperotto, tocca Cognigni, Cincilla respinge corto, irrompe Petrucci e Fermana che sblocca subito il match. C'era grande attesa per la prima di Antonio Bacio Terracino in maglia gialla, e l'ex Teramo entra si presenta al nuovo pubblico con una delle sue giocate. Pressione su Negrini che va in crisi, Bacio Terracino lo brucia in velocità, poi lo dribbla, e infine piazza il sinistro alle spalle di Cincilla. Il Ravenna torna in partita a 20 minuti dalla fine con il goal realizzato dall'ultimo arrivato Giuseppe Giovinco, lesto a ribadire in rete un doppio intervento di Palombo. Ci sarebbe il tempo per raddrizzarla ma il pareggio non arriverà. A Fermo, Fermana batte Ravenna 2-1.
Debutto con vittoria per l'ex difensore della Juventus Montero. La sua Sambenedettese va a vincere sul sempre difficile campo del Fano. Samb avanti dopo neanche un quarto d'ora: buon lavoro a sinistra di Di Massimo, il quale chiede a Cenigoi solo di appoggiarla in porta. Il pareggio di Parlati sorprende anche l'operatore TV. Il fallo di mano in area porta Di Massimo dal dischetto, Viscovo, migliore in campo nonostante i goal incassati, si tuffa alla sua sinistra per neutralizzare. Ripresa Cenigoi dalla destra, scontro Viscovo – Di Sabatino e autogoal clamoroso, episodio che decide il derby. Nell'extra time chiude Orlando. A Fano, Sambenedettese batte Fano 3-1.
Altra vittoria esterna è quella del Padova sul campo della Virtus Vecomp Verona. Baraye assiste Castiglia, destro potente e preciso e vantaggio biancoscudato. Nella ripresa il pareggio dei padroni di casa: Manfrin porta a spasso tutta la difesa del Padova e si guadagna un calcio di rigore. Lupoli se lo fa intercettare da Minelli che non può nulla sul Tap In del nigeriano Odugwu. Rigore anche per il Padova: atterrato Germano in area. Santini spiazza Giacomel. Nel finale arriva il tris di Soleri. Al Gavagnin – Nocini di Verona, Padova batte Virtus Vecomp Verona 3-1. Finisce a reti inviolate Modena – Vicenza, 0 a 0 e un punto a testa per due nobili decadute ma pronte a ritornare nei salotti buoni del calcio