In attesa del Padova, il Girone B è senza squadre a punteggio pieno e al comando, a quota 7, c'è un terzetto emiliano, col Carpi ripreso da Reggio Audace e Piacenza. La Reggiana è frenata sul 2-2 dall'Imolese, avanti col deciso stacco di Checchi su corner di Tentoni. Al rientro Carini salva il spaccata sul cross di Rodriguez, intervento reso vano quando Rossi spalanca la porta al terzo gol consecutivo di Varone. Reggio all'arrembaggio: Valeau è sontuoso nel fermare l'avanzata a rete di Rodriguez, poi cominciano i traversoni per la testa di Scappini. Lunetta lo cerca da sinistra ed è palo, Libutti lo chiama in causa da destra e Rossi è ancora sorpreso. Ribaltone che dura fino al 76°, quando Latte Lath elude Lunetta e Spanò e firma il pari da fuori, complice la deviazione di Rozzio.
Il Piacenza invece sale in testa staccando la Triestina, battuta 3-1 al Rocco. Alabarda sola in campo fino al 73° e penalizzata dall'arbitro Carella che in avvio non vede il netto rigore di Corradi su Maracchi. Il vantaggio di casa nasce da una punizione di Giorico, Bertozzi respinge Granoche e Formiconi segna in ribattuta. Altra svista di Carella – Milesi su Mensah è a metà tra rigore e punizione dal limite, ma il fischio non c'è – poi Franzini azzecca gli ingressi di Paponi e Sylla. L'ex Bologna fa doppietta su due assist al bacio di Zappella, prima con un tocco in anticipo su Offredi e poi con un deciso inserimento di testa. Il senegalese invece sale in cielo col destro a intercettare il servizio di Nicco, Offredi non copre il palo ed è tris. Granoche prova a riaprirla su lancio di Beccaro, Bertozzi è attento e di fatto finisce qui.
Triestina superata pure dalla Vis Pesaro che sale a 6 col 2-1 sulla Sambenedettese. Pedrelli e Paoli combinano e Grandolfo anticipa Gemignani per il vantaggio, mentre Voltan carica da lontano e centra la traversa, con Paoli che manca il raddoppio in tap in. E allora il pari ospite, con Orlando che si libera con un numero e va a rimorchio per la sassata di Di Massimo. Tutto vanificato quando Rubbo libera il diagonale di Voltan, con Santurro che poco può.
In fondo, 1-1 e primo punto per Fano e Ravenna: punizione al bacio di Giovinco e romagnoli avanti, poi Nocciolini scavalca Viscovo per il raddoppio ma sbatte sul salvataggio di Gatti. Il pari nasce dall'invito di Baldini per la testa di Barbuti, dimenticato in area dalla difesa. Baldini che poi prova a piazzarla per il ribaltone e colpisce il palo, Di Francesco manca di cattiveria calciando su Spurio ed entrambe le contendenti restano fanalini di coda.