Che sia una delle gare più selettive di tutto il mondiale non vi sono dubbi ed anche quest'anno il rally di Montecarlo conferma tutta la sua imprevedibilità. Al termine della seconda giornata, al comando della gara c'è la Toyota del britannico Evans. Il pilota gallese ha approfittato di una foratura che ha rallentato il compagno di squadra Sebastien Ogier.
Il campione del mondo aveva cominciato la seconda tappa con il miglior tempo nelle prime tre speciali e si era portato saldamente al comando. L'imprevisto nella prova numero 6, quando il fuoriclasse francese ha bucato la gomma anteriore sinistra. Un problema che lo portato prima a sbattere contro un banco di neve e poi finire in testacoda nella parte ghiacciata del tratto cronometrato. Ogier ha perso quasi 35 secondi e soprattutto il primato in classifica. Il francese però, si è immediatamente riscattato, aggiudicandosi l'ultima prova speciale, risalendo in seconda posizione con un ritardo di 7 secondi e 4 decimi da Evans.
Non è stato fortunato nemmeno Ott Tanak. Un guasto ai tergicristalli gli ha fatto perdere diversi secondi ed ora il portacolori di casa Hyundai si ritrova in terza posizione, staccato di oltre 25 secondi. Lontani dalla lotta per la vittoria, Kalle Rovampera e Thierry Neuville. Il giovane finlandese, complice anche una penalità di 10 secondi per un ritardo ad un controllo orario, occupa la quarta posizione, con 53 secondi di ritardo. Il belga, invece, ha sbagliato la scelta delle gomme ed è stato autore di un testacoda nel corso della quinta prova speciale. Una serie di errori che per Neuville, si traducono in quasi un minuto di ritardo. Domani la terza tappa del Montecarlo, con altre tre prove speciali.