Agueda nomen omen per un Gran Premio del Portogallo bagnato e che ribalta la vetta della MXGP. Pauls Jonass fa bis di secondi posti per il suo primo successo di categoria, mentre Jorge Prado è fuori dalla top ten e, dopo 4 GP vinti, perde imbattibilità e primato in classifica. Ora comanda Tim Gajser che fa sue gara1 e qualifica e, nonostante sia 10° in gara2, passa da -13 a +14 sul campione in carica e a +32 da Romain Febvre. Bene anche l'italiano Andrea Bonacorsi, 6° e 8° nelle due prove.
Le difficoltà di Prado e la buona vena di Gajser – da sempre a suo agio sul tracciato di Agueda – sono chiare fin dal principio di una giornata di fango e pioggia: lo sloveno si prende la gara di qualifica su Herlings e Febvre – mentre lo spagnolo è solo 7° - e replica in una prima manche che cambia volto, al pari del Mondiale, tra 5° e 7° giro. Prado scivola mentre è a ridosso della zona podio e si ritrova 15°, mentre Gajser supera Herlings – che crolla a causa dei problemi alla sua KTM – e si fa imprendibile per Jonass e Febvre, che lo seguono sul podio.
Intanto pioggia e fango crescono e la seconda manche, tra errori e cadute, diventa gara a eliminazione. Pure per Gajser e Prado, ambedue a terra nel primo giro e infine 10° e 12°. Così a Jonass basta un altro secondo posto tra Herlings e Toendel per la sua prima gioia in MXGP a scapito di Gajser, che con lo sbarco in vetta, comunque, c'è da credere che non se ne faccia un cruccio.