Athletica Vaticana sarà presente alla 18ma edizione dei Giochi dei Piccoli Stati d'Europa che si svolgeranno in Montenegro dal 27 maggio al 1 giugno. La prima Associazione sportiva costituita in Vaticano, Rappresentativa podistica ufficiale della Santa Sede, è stata invitata dal Comitato Olimpico Europeo e dal Comitato Olimpico della Repubblica del Montenegro. Dal punto di vista sportivo questa "prima volta" è un fatto storico, che fa seguito all'Intesa bilaterale firmata con il Coni nel settembre scorso. Athletica Vaticana sarà presente ai Giochi Piccoli dei Stati d'Europa con lo status di "osservatore", per poi procedere con l'adesione a pieno titolo nella prossima edizione, tra due anni, secondo i regolamenti internazionali. Patrocinati dal Cio, i Giochi dei Piccoli Stati d'Europa sono una vera e propria "mini Olimpiade" (oltre all'atletica sono in calendario altri nove sport) a cui prendono parte, appunto, gli Stati europei con meno di un milione di abitanti: Andorra, Cipro, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Principato di Monaco, San Marino oltre al Montenegro. "E' un primo, simbolico, passo verso una piena partecipazione degli atleti vaticani alle competizioni internazionali dove porteranno un messaggio concreto di amicizia, fraternità e lealtà per rilanciare i valori più autentici dello sport" afferma il presidente, monsignor Melchor Sánchez de Toca, sotto-segretario del Pontificio Consiglio della Cultura, a cui la Segreteria di Stato ha affidato l'Associazione. In Montenegro ci saranno i dt Vittorio Di Saverio - storico coach del Gruppo sportivo Fiamme Gialle, gemellato con Athletica Vaticana - e 4 atleti, due donne e due uomini: Thierry Roch, alabardiere della Guardia svizzera; Camille Chenaux, studentessa universitaria; Sara Carnicelli, figlia di un dipendente del Governatorato e il parroco don Vincenzo Puccio, tutti mezzofondisti, capaci di spaziare tra i 1500 e i 10000 metri, fino alla maratona.
Atletica Vaticana ai Giochi dei Piccoli Stati in Montenegro
25 mag 2019
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