Apprendiamo con grande preoccupazione degli ultimi accadimenti in seno alla Commissione Elettorale. A quanto risulta, il Segretario di Stato per gli Affari Interni Gian Nicola Berti avrebbe contestato la formulazione di uno o più verbali e, cosa davvero incredibile, avrebbe registrato, all’insaputa degli altri partecipanti, una intera seduta della Commissione. Non abbiamo più parole per descrivere il comportamento di Berti, evidentemente sempre più pronto a dimostrare la totale inadeguatezza del ruolo che ricopre. Al di là del fatto che tali comportamenti possano configurare addirittura una violazione di legge - lo accerteranno le sedi competenti - a noi, quali rappresentanti della maggioranza delle liste candidate alle prossime elezioni, preme rimarcare come non ci possa essere più alcuna fiducia nell’operato di un Segretario di Stato agli Interni che: non risponde alle interpellanze; non chiarisce dove abbia preso gli indirizzi dei nuovi sammarinesi invitati all’appuntamento di Riccione; ha gestito la campagna elettorale ed il periodo ad essa precedente in maniera a dir poco pressappochista; ha tentato un colpo di mano per consentire il voto al di fuori della prassi, se non della legge. Il vaso è davvero colmo. Inoltre ci chiediamo: la Dc e il Segretario agli Esteri Beccari che posizione hanno in merito? Sono contrari o stanno facendo fare il lavoro sporco a Berti? Per chiarire questi aspetti chiediamo che venga convocata dall’Ecc.ma Reggenza, con urgenza, una riunione di tutte le forze politiche candidate alle elezioni, per decidere come gestire i giorni che restano da qui alle elezioni (e specialmente quello delle elezioni) per evitare ulteriori comportamenti distorsivi da parte del Segretario di Stato Berti che possano compromettere il corretto svolgimento della tornata elettorale.
c.s.
RETE
RF
Libera
PSD
DEMOS