Fare la spesa per chi è povero: “Un gesto di carità semplice, ma dall’alto valore educativo”. Il senso della Colletta Alimentare nelle parole del segretario alle Finanze, Pasquale Valentini che presenta ai Capi di Stato la delegazione impegnata nell’evento, da 13 anni a San Marino: nel 2010, 7.000 sammarinesi hanno partecipato, donando; 250 volontari dalle tante associazioni cattoliche e laiche, impegnati in 15 supermercati, per una raccolta di 14 tonnellate e mezzo. Generi alimentari, che saranno indirizzati alle 36 strutture caritative di San Marino e della provincia di Rimini, e da loro distribuiti ai poveri: oltre 7.600 gli assistiti. “Poveri, senza lavoro, senza casa, soprattutto soli – è Remo Contucci della CDO – a ripetere le motivazioni di una proposta - perché facendo la spesa per chi ne ha bisogno si ridesti la nostra persona, iniziando a vivere all’altezza dei nostri desideri”. Cultura della solidarietà, occasione educativa, anche nelle parole del Presidente del Banco Alimentare per l’Emilia Romagna. Plauso dai Capitani Reggenti ad un gesto di gratuità e condivisione, “per stimolare - hanno detto - fiducia e impegno, per una società più attenta e rispettosa dei bisogni della persona”. Nel video l'intervista a Giovanni De Santis, Presidente Fondazione Banco Alimentare Emilia Romagna
a.s.
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