Marco Bianchini ha scontato il massimo di custodia preventiva prevista per il tipo di reati che gli vengono contestati. Per questo è stato rilasciato, col solo obbligo di dimora. In attesa della sua uscita pubblica, che i suoi legali non escludono nei prossimi giorni, gli inquirenti non sono rimasti esattamente soddisfatti dai suoi interrogatori. Molto, a loro giudizio, doveva essere ancora spiegato. Cosa, esattamente? Intanto dalle perquisizioni e dai back up sui computer sequestrati ai vari indagati emergono nuovi elementi, ed anche l’ipotesi di ulteriori reati, dalla corruzione, a nuove estorsioni. E’ il secondo filone investigativo di Criminal Minds, che ora si sta concentrando su Fingestus, la finanziaria della famiglia Bianchini. A quanto pare parecchi soldi, si parla di almeno una decina di milioni di euro, sarebbero stati utilizzati per pagare una serie di tangenti verso l’Italia. Una mini-tangentopoli alla sammarinese destinata oltre confine? E per quali scopi? Se ne saprà di più quando sarà perfezionato e concluso il passaggio di informazioni tra la Procura riminese e la magistratura del Titano. Come resta ancora da chiarire la figura di Salvatore Vargiu, l’investigatore privato autore del Memoriale “K” sugli intrecci di Karnak e non solo. Soprattutto resta da capire chi lo ha portato a San Marino: gli elementi portano a ritenere che la provenienza sia politica, bipartisan.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
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