Attiva-Mente non parteciperà all'incontro che la Segreteria alla Sanità ha convocato per martedì per fare il punto su alcuni progetti. “Più utile attendere le elezioni e che si insedi un interlocutore nella pienezza dei suoi poteri”, scrive Attiva-Mente, che conferma l'esigenza di una attenzione più forte alla disabilità. Non deve più accadere – si legge - che si portino in Consiglio decisioni cambiate all'ultimo e decise unilateralmente come nel caso di interi articoli spariti misteriosamente (Vita Indipendente e Dopo di Noi), inserimento soglie ISEE basato su dati sconosciuti o parziali e, ancor peggio, il non utilizzo dell'ICF quale criterio per il riconoscimento della disabilità. “A distanza di dodici anni dalla Ratifica da parte di San Marino della CSD Onu crediamo che le persone sammarinesi con disabilità abbiano bisogno di tutt'altro tipo di risposte da parte di chi di dovere”, conclude ed a riprova allega la foto di una barriera segnalata, assieme ad altre, oltre tre anni fa all'interno del nostro ospedale (è la porta di alluminio per accedere all'Ufficio Prestazioni troppo piccola per consentire l'ingresso alle carrozzine). “Non ci pare una barriera insormontabile, eppure ci dicono che tale ostacolo sia ancora lì”.
Forfait all'incontro di martedì: Attiva-Mente striglia la Segreteria alla Sanità
Più attenzione alla disabilità, "ci sono barriere segnalate da anni"
13 ott 2019
Riproduzione riservata ©