Il primo “Dantedì” si celebrerà il prossimo 25 marzo in vista dei 700 anni dalla morte che cadranno nel 2021. Nato da una proposta dello scrittore Paolo Di Stefano sulle pagine del Corriere della Sera il Dantedì resterà immutabile nel calendario anche dopo la conclusione delle celebrazioni.
La Società Dante Alighieri di San Marino, col patrocinio delle Segreterie di Stato per gli Affari Esteri, per l’Istruzione e la Cultura, l’Ambasciata d’Italia a San Marino e in collaborazione con la Scuola Secondaria Superiore e il Centro di Formazione Professionale ha deciso di celebrare anche in Repubblica una data così significativa. È stato creato il premio “Un giorno per Dante” rivolto agli studenti delle scuole superiori, istituti tecnici e professionali della Repubblica e agli studenti sammarinesi o residenti a San Marino iscritti in istituti superiori fuori territorio. L'obiettivo è quello di favorire lo studio e l’attualizzazione dell’opera dantesca nelle nuove generazioni.