Cosa è in grado di fare un cane opportunamente addestrato insieme al suo padrone?
Questo pomeriggio a Rimini è stata proposta una dimostrazione in sicurezza condotta dal “Nucleo Cinofilo Antiveleno”, che ha bonificato una zona in Piazzetta Zavagli, nella quale sono state inserite sostanze nocive.
Il nucleo, unico nel suo genere nella provincia di Rimini, è composto da Kira, un esemplare di Border Collie, e dal suo conduttore Antonio Citro.
La coppia, per la rilevanza delle operazioni che svolge, da poco più di un anno è entrata a far parte delle Guardie Ecozoofile riminesi "FareAmbiente".
"Kira è in grado di scovare qualsiasi alimento – riferisce Citro - perchè le esche non vengono confezionate esclusivamente con i più svariati veleni". Ma, come recentemente avvenuto, all'interno delle polpette si possono trovare anche chiodi, lamette, o altri materiali che, se inghiottiti dall'animale possono compromettere seriamente il suo stato di salute, se non portarlo alla morte.
Le sostanze non sono nocive solo ad animali domestici e selvatici, ma anche alle persone.
E non sono poche le segnalazioni nel territorio. Nell'ultimo anno sono state ritrovate esche topicide e polpette avvelenate nel comune di Santarcangelo, Coriano e nel centro di Riccione e Rimini.
Bocconi avvelenati anche in Repubblica: si ricorda il fenomeno dei presunti avvelenamenti ad opera del cosiddetto killer dei cani, che uccise tra la fine di marzo e luglio 2011, ben 25 animali nella zona di Fonte dell'Ovo e Borgo Maggiore.
Silvia Sacchi
Questo pomeriggio a Rimini è stata proposta una dimostrazione in sicurezza condotta dal “Nucleo Cinofilo Antiveleno”, che ha bonificato una zona in Piazzetta Zavagli, nella quale sono state inserite sostanze nocive.
Il nucleo, unico nel suo genere nella provincia di Rimini, è composto da Kira, un esemplare di Border Collie, e dal suo conduttore Antonio Citro.
La coppia, per la rilevanza delle operazioni che svolge, da poco più di un anno è entrata a far parte delle Guardie Ecozoofile riminesi "FareAmbiente".
"Kira è in grado di scovare qualsiasi alimento – riferisce Citro - perchè le esche non vengono confezionate esclusivamente con i più svariati veleni". Ma, come recentemente avvenuto, all'interno delle polpette si possono trovare anche chiodi, lamette, o altri materiali che, se inghiottiti dall'animale possono compromettere seriamente il suo stato di salute, se non portarlo alla morte.
Le sostanze non sono nocive solo ad animali domestici e selvatici, ma anche alle persone.
E non sono poche le segnalazioni nel territorio. Nell'ultimo anno sono state ritrovate esche topicide e polpette avvelenate nel comune di Santarcangelo, Coriano e nel centro di Riccione e Rimini.
Bocconi avvelenati anche in Repubblica: si ricorda il fenomeno dei presunti avvelenamenti ad opera del cosiddetto killer dei cani, che uccise tra la fine di marzo e luglio 2011, ben 25 animali nella zona di Fonte dell'Ovo e Borgo Maggiore.
Silvia Sacchi
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