Si chiama Poligrafico Sammarinese la società coinvolta nella truffa delle monete d’argento vendute come fossero in oro e il Congresso di Stato ha immediatamente proceduto alla sospensione della licenza in via cautelativa. 90 giorni di fermo in attesa di verificare lo sviluppo delle indagini. Nella motivazione di legge: per aver posto in essere attività che configurano gravi irregolarità operative, in difformità da quanto previsto dall’oggetto sociale e in forma tale da menomare il prestigio e gli interessi della Repubblica. Ma quella dell’esecutivo non è l’unica tegola sul capo della SRL. I clienti truffati, che hanno cioè acquistato, ignari, monete taroccate, hanno dato mandato ai propri legali per avviare un’azione giudiziaria accusando del reato di truffa la società Poligrafico Sammarinese. Le “Caravelle” in argento, lo ricordiamo, venivano acquistate e in seguito trattate in modo da apparire esteriormente come quelle più preziose in oro.
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