Dislessia, disortografia, disgrafia. Parole sconosciute, per qualcuno, ma che per tanti genitori e bimbi significano preoccupazione, ansia, senso di inadeguatezza. I disturbi dell’apprendimento non sono comunque più un oggetto misteriroso. E San Marino, da vent’anni, si pone come punto di riferimento, facendo sedere allo stesso tavolo esperti di fama internazionale. Ad aprire i lavori della decima edizione del convegno “imparare questo è il problema” il Segretario Romeo Morri che ha ricordato l’impegno del Governo ad investire in maniera forte su istruzione, cultura ed università. “Siamo piccoli – ha detto – ma oggi è fondamentale creare la classe dirigente del domani.”Ma non per tutti è facile imparare. Le difficoltà d’apprendimento colpiscono in Italia fino al 6% della popolazione in età scolare. Il problema nella maggior parte dei casi viene riconosciuto già durante i primi anni delle elementari, dando vita ad un supporto che evita al bambino inutili frustrazioni. E in Europa si lavora a norme che facilitino l'inclusione dei dislessici a scuola e nel mondo del lavoro. Nel video l’intervista a Giacomo Stella (Responsabile scientifico)
Monica Fabbri
Monica Fabbri
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