“BELLUSCONE una storia siciliana”, il film-documentario di Franco Maresco, vincitore del premio ORIZZONTI alla 71^ Mostra di Venezia è arrivato anche in riviera. Proiezione speciale solo al cinema Settebello di Rimini dovrebbe essere programmato anche a San Marino in rassegne per cineclub o cineforum. L'autore palermitano di CINICO TV su Raitre racconta di un suo progetto cinematografico incompiuto nato dalla 'fama' di Berlusconi in Sicilia in un'intervista improbabile con il compaesano del regista Marcello Dell'Utri. Maresco fa i conti con la città in cui vive guardandosi intorno utilizzando la voce e il cuore del critico Tatti Sanguineti inviato nell'isola più grande d'Italia disceso per caso da Milano. Ne esce un collage di storie surreali e popolane del quartiere Brancaccio. Gli attori, loro malgrado, sono i cantanti NEOMELODICI alla Nino D'angelo o alla Gigi D'Alessio in versione sicula guidati dal “berlusconiano” impresario locale, Ciccio Mira, vero mattatore della storia capace di stregare sceneggiatori e pubblico in sala.
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