“Souvenir” dal puzzle di ricordi delle giovani registe artigiane del cartoon in stop-motion, Paloma Canonica e Cristina Vilches, che hanno ricostruito il set in un antico mercato spagnolo semi abbandonato (ambientando lì, avventure in mare e sulla luna) lavorando per 2 anni prima di essere scoperte dagli americani. Oggetti e cimeli trovati sul posto, abbandonati (le autrici hanno scoperto anche vecchie scatole e lettere vere). Le cose della vita animate dalle artiste di Saragozza frugando nei ricordi (e nel cuore) di papà, luogo dove il loro io-bambino sta da sempre. Padre e figlia in mille avventure tra pipa, baffi e occhialetti blu, in posti animati dai loro racconti che invecchiano ma non muoiono anche se chiusi in una scatola di legno.
fz