Sarà un'annata eccezionale per le stelle cadenti. Spettacolo assicurato grazie alla quasi mancanza della Luna e ad una 'spinta' da Giove. Il satellite della Terra si troverà infatti nell'ultimo quarto e tramonterà nelle prime ore della notte, lasciando così campo libero al buio. A ciò si aggiunge l'aiuto gravitazionale di Giove che occasionalmente concentrerà una parte delle polveri, facilitando così la visione di una maggior quantità di meteore. Il loro numero, secondo alcune stime, potrebbe arrivare al doppio di quelle degli anni 'standard'. A far da cornice anche una congiunzione a tre, con Marte-Saturno-Luna. Il picco è previsto tra l'11 e il 12 agosto e sono già centinaia gli eventi organizzati in tutta Italia per osservare le scie luminose in compagnia di esperti e appassionati. Si spera però che il maltempo non rovini la festa e che dunque la perturbazione prevista a San Marino ed in generale sull'Emilia Romagna già da domani, sia repentina, lasciando giovedì e venerdì il cielo notturno sgombro da nuvole. Tra i più affascinanti, il fenomeno delle suggestive Perseidi è dovuto all'impatto con l'atmosfera delle polveri sottilissime sprigionate dai passaggi della cometa Swift-Tuttle che, bruciando, lasciano una lunga 'lacrima' fulgente nel cielo.
Riproduzione riservata ©