Gran serata musicale, ieri, nel giardino d’Ambasciata italiana, che porta dallo scorso anno il nome di “Renata Tebaldi”, organizzata dalla sede diplomatica insieme alla Fondazione omonima per ricordare la soprano; in attesa del Concorso Internazionale Sammarinese di bel canto.
“Voce d’Angelo”, passò gli ultimi anni della sua vita sul Monte: amava le passeggiate e non disdegnava incontri e serate con la gente che ricambiava l’affetto per il suo passato e soprattutto per la discreta presenza gentile da “Sammarinese onoraria”, acquisita, quale la soprano si sentiva: voce immortale da ascoltare soprattutto oggi.
L’hanno ricordata cantando e facendo musica i vincitori dei concorsi passati a lei dedicati: giovani promesse giunte in Repubblica per lei.
L’hanno onorata ospiti e amici per una sera ascoltando in silenzio le arie che amava: “Voce d’Angelo” su ali d’angelo…
Francesco Zingrillo
“Voce d’Angelo”, passò gli ultimi anni della sua vita sul Monte: amava le passeggiate e non disdegnava incontri e serate con la gente che ricambiava l’affetto per il suo passato e soprattutto per la discreta presenza gentile da “Sammarinese onoraria”, acquisita, quale la soprano si sentiva: voce immortale da ascoltare soprattutto oggi.
L’hanno ricordata cantando e facendo musica i vincitori dei concorsi passati a lei dedicati: giovani promesse giunte in Repubblica per lei.
L’hanno onorata ospiti e amici per una sera ascoltando in silenzio le arie che amava: “Voce d’Angelo” su ali d’angelo…
Francesco Zingrillo
Riproduzione riservata ©