In DUMBO (pronuncia americana dgèmbò e inglese dàmmbò) via, via, compaiono i mostri sacri del cinema mondiale (DE VITO, FARREL, MICHAEL KEATON, EVA GREEN) in personaggi fortemente caratterizzati dalla storia animata classica uscita al cinematografo ormai 80 anni fa dalla Disney e che tutti abbiamo visto: nonni e nipotini compresi. Eppure c'è BURTON, che il cinema lo vede a modo suo e dietro la cinepresa (pure in post-produzione ipertecnologica americana) fa la differenza: nel LIVE ACTION inserisce nuove figure 'allargando' la sceneggiatura per umanizzare ancor più l'elefantino volante che fa volare i cuori. Immaginario scenografico saturo di colore (pastello e patinato ma vero) e un tantino pop realistico. DUMBO vince e commuove con i suoi occhioni dolci e le orecchione grandi fa pensare al compagno di banco delle elementari con le lentiggini, gli occhialoni e le orecchie a sventola...
fz