La storia di San Marino torna in Patria dopo essersi fatta conoscere da tutto il mondo grazie alla mostra ospitata all'Expo di Dubai dal primo ottobre 2021 al 31 marzo 2022. La riproduzione di archeologia sperimentale del "Tesoro di Domagnano" è stata ora riallestita nella sua teca del Museo di Stato. Nel padiglione dedicato a San Marino negli Emirati Arabi, la Dama e la sua eccezionale parure di gioielli e accessori in oro sono stati ammirati da oltre 390mila visitatori da tutto il mondo. "Sicuramente il tesoro è stato un degli elementi più attrattivi - conferma Vito Testaj, direttore degli Istituti culturali -. La cosa che ci fa piacere è che il padiglione di San Marino abbia puntato molto su questa meraviglia archeologica". Simbolo dei Goti in Italia e del periodo delle Grandi Migrazioni, il “tesoro di Domagnano”, risalenti alla fine del V secolo d.C. o agli inizi del VI d.C., è stato attribuito a una nobildonna ostrogota legata alla corte di re Teodorico. Ciò che vediamo nel percorso espositivo del Museo di Stato è una sua riproduzione realizzata tra il 2004 e il 2006 dall'orafo e archeologo sperimentale Marco Casagrande, utilizzando le tecniche antiche. Al suo fianco è esposto l'unico gioiello originale conservato a San Marino. "E' una delle testimonianze più preziose e significative delle nostra storia - conclude Testaj - e porta con sé degli importanti misteri storici".
Nel video l'intervista a Vito Testaj, direttore degli Istituti culturali