Teatro delle assurde crudeltà (lo chiamano dell'Assurdo) in piccole attenzioni, inventato da Eugène Ionesco (la prima parigina è del 1952) in un dramma mancato, che si consuma con leggerezza (tra due vecchi 'polverosi' insieme da sempre, per disperazione!?) in farsa tragica. Una stanza nel faro su un'isola abbandonata nel mare, e un infinito silenzio; e di ospiti inesistenti rappresentati da un cumulo di sedie vuote, senza nessuno... risuona solo il rumore di onde dalla finestra sull'orizzonte blu. Squilla il campanello, aprono, prego si accomodi, non entra alcuna persona, solo i passi: più volte i rumori di tacchi, e basta. I coniugi allora, si buttano giù...
fz