Nato pensando alle comunità all'estero, alle tante storie di emigrazione sammarinese, vissuto ed emozioni, nel sacrificio del lasciare la propria terra, nel desiderio di riscatto. Anche lei figlia di emigranti, il Capitano di Castello di Borgo Barbara Bollini tiene a battesimo il romanzo di Marco Semprini, thriller e storia romantica: Raoul e Sara, due vite parallele destinate a incrociarsi, in una trama che corre tra mafia e amore. Dal Segretario alla Cultura, Andrea Belluzzi, sottolineato il valore del “cimentarsi in una produzione espressiva come chiave per rielaborare la complessità del momento per un romanzo che è supportato da studio e ricerca” - dice e gli fa eco il Direttore del Centro Studi sull'emigrazione Patrizia Di Luca che nel ricordare “quante storie incredibili si nascondano dietro l'esperienza migratoria”, plaude alla capacità di tradurre ricerca in narrazione.
Nel video, l'intervista a Marco Semprini