Il teatro è lo spazio giusto per il “buon contagio” e nella tappa di Mondaino trova “Dimora” in Arboreto lo spettacolo della realtà dove dialogano più linguaggi multimediali in collaborazione con ATER e La MaMa. Appunti testuali, note visive e partiture musicali e collegamenti virtuali (internazionali) che diventano frammenti drammaturgici riversati in una stanza, bianca, asettica con la finestra teatrale dello spettacolo teatrale. RICORDO DEI GIORNI RECLUSI e di tutti gli abusi compiuti da e su noi stessi (la pandemia è un'occasione da non perdere per cambiare il mondo: gli attori parlano di “rivoluzione” ) per generare un'utopia concreta fatta di persone: resistenza contro resilienza!?