San Marino ricorda il genio di Aldo Volpini, l'ultimo dei grandi lapicidi della tradizione sammarinese, con una retrospettiva capace di restituire un'immagine completa di questo artista poliedrico. Innumerevoli le opere, i bassorilievi, le sculture di Volpini che impreziosiscono strade e scorci di Città con cui riusciva ad esprimere totalmente l'idea di autentica sammarinesità. Una vasta produzione artistico-artigianale, la sua, di committenza pubblica e privata, compiuta in quasi 40 anni di attività. Al Ridotto del Titano, proposte opere scultoree ma anche pittoriche tra cui autoritratti e lavori incentrati sul Santo Marino, tema ricorrente del suo immaginario artistico. In più alcuni lavori inediti.
Venerdì 20 marzo alle 17, l'inaugurazione. Poi l'apertura al pubblico dal 21 marzo al 17 maggio. In concomitanza con la mostra, a Palazzo Graziani il laboratorio didattico “La voce della pietra”, tenuto dall'associazione “I fanciulli e la corte di Olnano” per trasmettere alle nuove generazioni il valore di questa gloriosa tradizione.
Nel video le interviste ad Anna Simoncini, curatrice mostra e Paolo Rondelli, Direttore Istituti Culturali.
Silvia Pelliccioni
Venerdì 20 marzo alle 17, l'inaugurazione. Poi l'apertura al pubblico dal 21 marzo al 17 maggio. In concomitanza con la mostra, a Palazzo Graziani il laboratorio didattico “La voce della pietra”, tenuto dall'associazione “I fanciulli e la corte di Olnano” per trasmettere alle nuove generazioni il valore di questa gloriosa tradizione.
Nel video le interviste ad Anna Simoncini, curatrice mostra e Paolo Rondelli, Direttore Istituti Culturali.
Silvia Pelliccioni
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