L’autore è poeta e scrittore molto conosciuto in patria per la copiosa produzione letteraria in prosa e poesia dialettali. Checco guidi ha raccolto in un secondo volume detti e aneddoti ironici della tradizione popolare rigorosamente in vernacolo sammarinese; che è una lingua antica e variegata con sfumature forti da castello a castello, costituita in una parlata originale a tratti ironica al limite della comicità. Guidi ha raccontato ai Capi di Stato come ascoltare e raccogliere fra le pieghe del tempo parole e suoni da interpretare e far riviere recitando in vernacolo prima, con carta e panne poi, a futura testimonianza della lingua dei padri per i figli. La Reggenza ha apprezzato l’intento degli editori: “le vostre sono opere utili a mantenere viva la memoria…i ricordi servono ancora”, dicono le Eccellenze. Il biglietto di invito spedito a tutti i capi famiglia permetterà ad ognuno di ritirare gratuitamente l’opera, dal 15 settembre, presso gli sportelli di Banca di San Marino e anche questo è lodevole in nome dei Padri perché i figli sappiano, sempre.
Francesco Zingrillo
Francesco Zingrillo
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