Paola Berselli in scena su testo della francese Zambon per la regia di Stefano Pasquini recita la terra, le valli, e gli animali che ritornano nei territori preziosi del passato contadino si riappropriano dello spazio e delle stagioni agricole. L'epoca dei grandi contagi per un futuro più umano ricomincia dalle bestie: “IN QUEL PUNTO, OGNI VOLTA, IN QUEL PUNTO PRECISO INCROCIO UN BARBAGIANNI. SO CHE È LÌ. PENSO CHE MI FACCIA DONO DELLA SUA PRESENZA. SFIORA LA MACCHINA E SCOMPARE...”. “Il mondo di prima è il mondo di dopo” dalle piazze ai campi, ancora, per ora.
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Intervista con STEFANO PASQUINI Regista e attore del TEATRO di COMUNITÀ