La costa adriatica – da Comacchio a Cattolica – è la zona turistica italiana dove dormire costa meno. Una coppia che decide di trascorrere qui la settimana di ferragosto – in un hotel di medio livello – può risparmiare sino a 280 euro. Un esempio pratico: se a Rimini il prezzo di una doppia è in media di 60 euro a persona, in Sicilia si sale a 117 euro; in Sardegna – addirittura – si toccano punte di 146 euro. La Federconsumatori ha preso in esame le strutture segnalate dai siti internet di Regioni, Province, Apt e Comuni. Un campione affidabile, visto che sempre più persone – anziché affidarsi alle agenzie viaggio – preferiscono il fai da te, prenotando direttamente sul web. Dunque sono le strutture ricettive della Riviera Romagnola ad avere i prezzi più bassi; forse perché gli alberghi sono più numerosi ma più piccoli rispetto ad altre zone di villeggiatura d’Italia. Prevale ancora – insomma – il modello della pensione a conduzione familiare; mentre al sud sono sempre più numerosi i grandi complessi turistici, dove i servizi per il cliente sono superiori ma insieme ad essi lievita inevitabilmente anche il conto finale. Prezzi più bassi – in Romagna – anche per case in affitto e campeggi.
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