“Le nostre idee stanno diventando patrimonio di tutti”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Usot, l’Unione degli Operatori del Turismo Sammarinese all’assemblea dei soci, che aveva il compito di tirare le somme dell’ultimo anno di attività. 'Nel rapporto con il governo - ha precisato Gianfranco Ugolini - la nostra organizzazione si è posta non solo in modo critico ma anche propositivo. Avevamo detto che serviva un progetto a lungo respiro, di almeno 5/10 anni, per definire le linee di rilancio del settore turistico-commerciale e ora vediamo che i programmi delle diverse forze politiche stanno ricalcando questa linea. E’ indispensabile, per Ugolini, far ripartire un sistema paese che non è più competitivo'. E il presidente dell’Usot ricorda le sue proposte. Si comincia con lo shopping conveniente, vale a dire che il turista deve venire a San Marino motivato dal fatto che acquistare in Repubblica costa meno e dunque la monofase deve essere abbassata al 14%. Poi slot machine negli alberghi a 3-4 stelle da Dogana al centro storico. Nella proposta dell’Usot possono accedere al gioco solo i turisti che prenotano per almeno una notte negli hotel del Titano, che scelgono ristoranti sammarinesi e che spendono almeno 50 euro nei negozi della Repubblica.
Infine le infrastrutture: un centro termale nel parcheggio tennis, zone di sosta multipiano al parcheggio 7 e alla stazione dei pullman, un albergo al parcheggio 2. 'Da luglio - anticipa Ugolini - il nuovo governo, assieme alle categorie economiche, dovrà delineare un nuovo progetto turistico condiviso da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Grande e Generale, perché tutto il mondo del turismo si sta muovendo e noi non possiamo restare fermi'.
Infine le infrastrutture: un centro termale nel parcheggio tennis, zone di sosta multipiano al parcheggio 7 e alla stazione dei pullman, un albergo al parcheggio 2. 'Da luglio - anticipa Ugolini - il nuovo governo, assieme alle categorie economiche, dovrà delineare un nuovo progetto turistico condiviso da tutte le forze politiche presenti in Consiglio Grande e Generale, perché tutto il mondo del turismo si sta muovendo e noi non possiamo restare fermi'.
Riproduzione riservata ©