Soluzioni interessanti in vista per gli imprenditori sammarinesi, abituati ad avere rapporti commerciali con l’estero. Il Congresso di Stato ha avviato le procedure per l’adozione di un T2 informatizzato, un documento cioè di transito comunitario delle merci che viaggi per via informatica anziché in cartaceo come avviene fino ad ora. Una nuova pratica che consentirebbe di snellire notevolmente le operazioni di sdoganamento delle merci destinate alla Repubblica. Gli spedizionieri potranno quindi inviare direttamente agli uffici doganali i documenti di transito comunitario, evitando l’appuramento del T2 e trasferire così le informazioni in tempi molto più rapidi accelerando tutte le operazioni. La nuova procedura è emersa a seguito degli incontri del comitato misto di attuazione dell’Accordo di Cooperazione e Unione Doganale fra la Repubblica di San Marino e l’Unione Europea. Successivamente, si sono riuniti a Roma gli esperti dell’Agenzia delle Entrate e dell’Ufficio Tributario Sammarinese, che hanno messo a punto il sistema. Ora il Governo lo sta valutando prima di adottare la delibera che lo renderà operativo.
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