Parole dure nella lettera al presidente della Repubblica italiana: “I frontalieri sono solo carne da cannone, gettata nella mischia del contenzioso sulla trasparenza bancaria/tributaria tra Italia e San Marino. Sappia che in questo momento, e fino a soluzione equa e definitiva di questo problema, non mi sento adeguatamente rappresentato e tutelato da alcuna pubblica istituzione. Le restituisco il mio ormai inutile certificato elettorale”. L’iniziativa del gruppo di lavoratori è stata comunicata anche ai ministeri degli Esteri e delle Finanze, oltre alle redazioni di trasmissioni come Report, Annozero, Le Iene, Striscia la Notizia. Nella lettera vengono elencate tutte le iniquità a carico dei frontalieri: la doppia tassazione, la franchigia che scadrà a fine 2011, il Tfr che viene liquidato annualmente, ed ora anche la finanziaria che tassa di un ulteriore 9%. “E’ dal 2004 – si legge infine – che i politici, i sindacati italiani e sammarinesi, si riempiono la bocca di promesse puntualmente non mantenute”.
Francesca Biliotti
Francesca Biliotti
Riproduzione riservata ©