Che gli aumenti delle rette scolastiche sia sgradita e impopolare è fin troppo banale, per alleanza popolare. Ma la campagna di aggressione e delegittimazione è fomentata da demagoghi a buon mercato, che alimentano il malcontento. Ap si riferisce a esponenti dell’opposizione, l’intervento del governo, si inquadra in una serie di misure che intende salvaguardare lo standard del wellfare del nostro paese, in misura compatibile con i redditi e le condizioni sociali dei cittadini. E proprio l’USL prende posizione sull’aumento delle rette per la refezione scolastica, chiedendo che sia graduale e proporzionato al reddito familiare. In questa fase è ancora più doverosa la contrattazione. Alla petizione dell’associazione pro-bimbi contro gli aumenti si aggiunge il sostegno di Sottomarino.
Riproduzione riservata ©