Seppur ridimensionate nell’intervista rilasciata al nostro Direttore, nell’edizione di ieri sera del Tg, le parole di Luigi Magistro, Direttore Centrale per l'Accertamento dell'Agenzia delle Entrate, che parlava di un accerchiamento di San Marino, hanno sollevato dure reazioni in Repubblica. “Più che di accerchiamento parlerei della necessità di venirsi incontro per risolvere i problemi fiscali e quelli finanziari”. Ha gettato così acqua sul fuoco il Direttore Centrale per l'Accertamento dell'Agenzia delle Entrate, Luigi Magistro. “Per venirsi incontro bisogna essere in due”, gli fa eco il segretario di Stato all’Industria, Marco Arzilli, ricordando che a latitare è l’Itala e non San Marino, che si è presentato a tutti gli appuntamenti. Arzilli rigetta con forza la congettura della mancanza di collaborazione: “Lo dimostrano i nuovi rapporti fra gli uffici preposti, confermati nei fatti e nelle parole di apprezzamento rivolte proprio agli organismi sammarinesi”. “Per parte nostra – continua Arzilli – non ci fermeremo sulla strada della trasparenza e nel percorso che abbiamo intrapreso, ma non metteremo mai in discussione la nostra indipendenza. Abbiamo dato ampia disponibilità alla collaborazione ma la sovranità è ben altra cosa”. Il responsabile delle politiche industriali ricorda che nel rispetto della dignità fra Stati le cose si risolvono mettendosi allo stesso tavolo e cercando insieme le soluzioni migliori, non nei modi adottati invece da Roma”.
Sergio Barducci
Sergio Barducci
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