La Convenzione verrà aperta alla firma nell’ambito della 28esima Conferenza dei Ministri europei della Giustizia che si terrà a Lanzarote il 25 e 26 ottobre 2007. Si tratta del primo strumento che dichiara reati penali le diverse forme di abuso sessuale nei confronti dei bambini, compresi quelli commessi in casa o nel contesto familiare, facendo uso della forza, della costrizione o delle minacce. Oltre alle violazioni che rientrano generalmente in questo ambito – abusi sessuali, prostituzione infantile, pedo-pornografia, partecipazione forzata dei bambini a spettacoli pornografici – il testo si occupa anche della manipolazione psicologica dei bambini per scopi sessuali (“grooming”) e del “turismo sessuale”.
Questa Convenzione, secondo il Consiglio d’Europa, costituirà un vero punto di forza a disposizione degli Stati membri per consolidare la prevenzione e la lotta contro questa intollerabile violazione dei diritti fondamentali dei bambini.
L’organizzazione di Strasburgo celebrerà tra poco 60 anni di lavoro per migliorare le condizioni dei bambini in Europa. Un impegno dispiegato su più fronti, tra i quali si colloca quello per la progressiva attuazione di un piano internazionale teso alla prevenzione e alla repressione di fenomeni, come quello dell’abuso e dello sfruttamento sessuale, che oramai hanno assunto dimensioni inquietanti a livello nazionale ed internazionale. La Convenzione, quindi, rappresenta un ulteriore prezioso strumento di garanzia e tutela dei diritti dei minori, inscrivendosi, anche nella Repubblica di San Marino, nel più ampio corpus normativo in materia di difesa dei diritti umani.
Questa Convenzione, secondo il Consiglio d’Europa, costituirà un vero punto di forza a disposizione degli Stati membri per consolidare la prevenzione e la lotta contro questa intollerabile violazione dei diritti fondamentali dei bambini.
L’organizzazione di Strasburgo celebrerà tra poco 60 anni di lavoro per migliorare le condizioni dei bambini in Europa. Un impegno dispiegato su più fronti, tra i quali si colloca quello per la progressiva attuazione di un piano internazionale teso alla prevenzione e alla repressione di fenomeni, come quello dell’abuso e dello sfruttamento sessuale, che oramai hanno assunto dimensioni inquietanti a livello nazionale ed internazionale. La Convenzione, quindi, rappresenta un ulteriore prezioso strumento di garanzia e tutela dei diritti dei minori, inscrivendosi, anche nella Repubblica di San Marino, nel più ampio corpus normativo in materia di difesa dei diritti umani.
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