Giovani e donne: un binomio raro in politica e il più svantaggiato in alcuni ambiti come quello lavorativo. E sono proprio tre giovani donne di Generazione Libera a ricordare i temi che stanno più a cuore ai ragazzi e a proporre soluzioni. "Le donne sono presenti e attive - commenta Beatrice Bonelli - e per questo le dobbiamo agevolare il più possibile su casa e lavoro. Vogliono avere una famiglia ma alcuni ostacoli sociali glielo impediscono". Ci siamo candidate, spiegano, perché siamo stufe di stare a guardare chi decide per noi. Il loro esempio sperano possa avvicinare altri giovani alla politica, mentre loro hanno già le idee chiare su come migliorare San Marino e lanciano un appello a tutte le generazioni: “Credete in noi”. L'idea è gettare le basi per un sistema Paese che invogli i ragazzi sammarinesi fuori confine a tornare e che attragga giovani di valore.
Il cambiamento per Generazione Libera parte anche dal diritto alla prima casa: passo fondamentale per limitare la denatalità. "Ci troviamo personalmente all'interno dell'emergenza casa - aggiunge Emily Lazzari -. Abbiamo proposte concrete nel programma elettorale contro il caro-affitti. Abbiamo bisogno di incentivi e soprattutto far credere ai giovani che sia possibile, perché lo è". Per un futuro di qualità occorre investire sui giovani e dunque nella loro istruzione. Per questo il sistema scolastico - dicono - deve continuare a migliorarsi. "Puntiamo a rendere il Cfp paritario a un istituto tecnico, con una formazione che arrivi ai 5 anni - spiega Erica Valentini -. Per le superiori proponiamo più scelta formativa e linguistica, in modo che i giovani sammarinesi abbiano ancora più voglia di rimanere qui".
Nel video le interviste a Beatrice Bonelli, Emily Lazzari ed Erica Valentini