Una strada o un piazza intitolate a Stefano Giorgetti, il sammarinese scomparso nell’attentato alle torri gemelle l’11 aprila del 2001. Lo propone Erik Casali, il Vice Segretario del Nuovo Partito Socialista, che si dichiara meravigliato dell’assenza di commemorazione e ricordo verso una delel tragedie tra le più grandi a memoria d’uomo. Forse- afferma – sarebbe bene ricordare che San Marino ha sempre pagato il prezzo della libertà e che Giorgetti viveva in una delle più grandi comunità di sammarinesi all’estero e che a New York onora il proprio paese. Un ricordo della tragedia delle torri gemelle anche nell’esecutivo degli Europopolari, che condannano ogni forma di terrorismo e incoraggiano la comunità internazionale nella incessante azione di contrasto. Ribaditi i sentimenti di vicinanza al popolo americano e ai legami che uniscono San Marino agli Stati Uniti. Gli EPS hanno anche approvato un documento programmatico che individua concreti percorsi d’azione che ritengono vadano intrapresi con urgenza. Lo invieranno alle categorie economiche. E di economia si è discusso nell’incontro fra il Partito dei democratici e Socialisti e una delegazione dell’Unione dei Commercianti. Illustrate le proposte di sviluppo del PSD, che verranno approfondite nella conferenza fissata per sabato prossimo. In particolare ci si è soffermati sull’apertura dello sviluppo del sistema commerciale sammarinese in considerazione dei cambiamenti indotti dalle regole che stanno arrivando. Protestano per la scelta di mantenere riserbo sugli accordi con l’Italia i Socialisti Riformisti, che nel gruppo consigliare hanno definito incomprensibili e ingiustificate le ragioni del Governo. In un momento così difficile per il Paese – affermano – è indispensabile che la politica faccia quadrato per trovare le soluzioni migliori nell’interesse collettivo. Vanno coinvolte .- aggiungono – organizzazioni sindacali e associazioni di categoria.
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