Con la nuova settimana ripartono i lavori del Consiglio Grande e Generale: si tratta della sessione iniziata a fine luglio e chiusa anticipatamente il primo agosto. Dopo le istanze, la variazione di bilancio e la discussione sul riconoscimento dello Stato di Palestina, si ripartirà dalla ratifica dei decreti.
Ben 70 quelli che l'Aula dovrà analizzare. Numerosi gli argomenti contenuti nei testi normativi. Tra i temi economici, ad esempio, quelli relativi al sistema previdenziale, agli assegni familiari e all'Indicatore della condizione economica per l'equità (Icee). Si parlerà di scuola, di codice della strada, di atto organizzativo e secondo fabbisogno dell'Iss e di disposizioni normative per la lotta alla violenza di genere. Di recente il confronto, definito soddisfacente, tra le tre sigle sindacali e il Governo: da Csdl, Cdls e Usl, l'invito a rivedere alcuni decreti, come quello sul potenziamento dell'Esattoria, sulla rivalutazione dei contributi e sulla tutela dei lavoratori dell'edilizia in caso di fallimento.
Dopo i decreti saranno votati gli ordini del giorno sulla Palestina. L'Aula lavorerà anche la mattina del 30 agosto per le Comunicazioni e la nomina di due membri supplenti del Collegio Garante.