![Pdcs: "Basta ritardi, servono chiarezza e azioni condivise"](https://sanmarinortv.sm/media/cache/fe_article_detail_full_half/uploads/img/photo/b2/b2ab431c1c408f4f6f76f3c0214f350b2d1d1d70225930.jpg)
In una nota la Dc dice basta ai ritardi e invoca chiarezza e azioni condivise. E' evidente -scrive - che la frattura Governo-BCSM ha a che vedere con altro e che il gestaccio dell’ex-Direttore è stata solo l’occasione per accelerare una decisione che forse era già stata presa. Se così non fosse, infatti, “perché – chiede - adottare un Decreto che di fatto depotenzia BCSM affidando al CCR il potere di adottare scelte di vigilanza? La Democrazia Cristiana è convinta che la frattura in atto sia più profonda di quello che ci vogliono far pensare e che questa abbia prodotto crepe anche nella maggioranza. Cambio repentino di rotta che, di fatto, è un grosso “cartellino giallo” al Segretario Celli. La dc si dice convinta che il Governo abbia puntato la sua attenzione sui Fondi Pensione. Ma prima di qualunque azione – conclude - occorre fermare il deflusso di liquidità e creare le condizioni per recuperare fiducia nel sistema.
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