Logo San Marino RTV

La Segreteria alle Finanze rassicura sui pagamenti nella PA

28 ott 2010
La Segreteria alle Finanze rassicura sui pagamenti nella PA
La Segreteria alle Finanze rassicura sui pagamenti nella PA
Temevano di dover aspettare il 27 novembre per percepire lo stipendio di ottobre e di qualche giorno di settembre. Dover aspettare quella data senza un’entrata economica, per molti degli 80 bidelli-cuochi precari, sarebbe stato difficile in tempi in cui si fa già fatica ad arrivare a fine mese. Ci sono da pagare le bollette, le rette per la refezione scolastica, il mutuo o l’affitto: costi fissi imprescindibili. Di qui la rabbia che ha scatenato la presa di posizione pubblica. Ma ora si apre uno spiraglio. Segreteria di Stato alle Finanze e Ufficio Generale Contabile si stanno adoperando per pagare gli stipendi “mancanti”, il 10 novembre e non il 27 come inizialmente prospettato. La soluzione delineata è dunque accolta con favore, ma resta il disagio per ciò che è accaduto. Il ritardo è tuttavia da attribuirsi a circostanze di tipo tecnico e pratico, nell’iter burocratico per l’autorizzazione dei pagamenti e lo slittamento di una mensilità – afferma la segreteria di Stato alle Finanze - è fisiologicamente ricorrente nella Pubblica Amministrazione quando l’inizio dell’incarico avviene, come in questo caso, a fine mese. I precari che abbiamo intervistato affermano però che da cinque anni cominciano a lavorare a fine settembre e in passato hanno sempre percepito le paghe regolarmente. La Segreteria alle Finanze precisa che quanto accaduto nulla ha a che vedere con problemi di bilancio. “Lo stato della liquidità della Pubblica Amministrazione e degli enti del settore pubblico allargato – riferisce una nota ufficiale – è tale da non compromettere in alcun modo la capacità di fare fronte al pagamento delle retribuzioni dei propri dipendenti, né per questo mese né per i mesi a venire”. In ottobre 2850 i cedolini paga regolarmente liquidati, per un importo complessivo di 8.200.000 euro. Nel video le interviste a Mauro De Pasquale e Patrizia Scaramucci (Precari PA)

Luca Salvatori

File allegati


Riproduzione riservata ©